Noi
siamo sardi
Noi
siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi,
romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono
sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo,
lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco,
delle onde che ruscellano i graniti antichi,
della rosa canina,
del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi,
di orizzonti ampi e puri, di piante fosche,
di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
L’ Agriturismo "Sa Mandra Noa" offre le sue proposte gastronomiche a quanti fossero interessati a conoscere la Sardegna, il Goceano in particolare, polmone verde della Provincia di Sassari, zona interna al 100%, a soli 20 minuti da Nuoro.
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L’ Agriturismo "Sa
Mandra Noa" è sito nella zona termale di San Saturnino
a Benetutti, al centro di un territorio ricco di beni archeologici ed artistici
di grande rilevanza, con un vitale artigianato tipico ed un incontaminato
ambiente naturalistico.
La struttura,
locali accoglienti ed ampi parcheggi, potrebbe essere una valida ed ospitale
tappa “pranzo” per gruppi, famiglie e comitive, che decidessero di scegliere un
contesto diverso, incontaminato ed affascinante, in cui natura e unicità
archeologiche si propongono insieme ai tipici ed apprezzati sapori della
gastronomia locale.
Per chi volesse
conoscere da vicino la storia delle terme c’è la possibilità di poter osservare
da vicino le antiche vestigia romane con il tepidarium, ancora ben conservato,
inoltre, sono presenti, a qualche minuto dalla nostra azienda, vasche di acqua
calda, in aperta campagna, fruibili gratuitamente da tutti, per chi ama
l’archeologia la possibilità di visitare i tanti siti presenti nel territorio
con un “unicum” in Sardegna la Domus di Luzzanas in cui si ammira il
Labirinthus, incisione rupestre risalente a circa 3000 anni fa.
Ammirevoli sono
i luoghi di culto in cui primeggia la vicina chiesa di San Saturnino (vedi foto seguenti), di epoca
pisana, eretta, pure questa unica, su di un preesistente nuraghe, pure
irrinunciabile sarebbe una visita alla chiesa di S.Elena, patrona di Benetutti,
qui si possono ammirare i lavori del Maestro di Ozieri, pare discepolo di
Raffaello, che compongono il famoso Retablo sulla passione di Cristo…Insomma
tanto da vedere per gli occhi e da assaporare per i palati…
Una visita da
noi è salutare, lo sarebbe anche se ci si trovasse qui di passaggio, verso la
Barbagia o verso le zone costiere, possiamo essere un punto sosta strategico,
dopo una pausa ristoratrice si riparte ed in meno di un’ora ci si trova nelle
zone più rinomate dell’Isola, o si rientra verso eventuali luoghi in cui si
alloggia.
Il nostro menù
tipico rappresenta la cucina del luogo, con le sue più tradizionali
peculiarità; si distingue dall’ormai snaturato “pranzo campagnolo”, in talune parti
divenuto un semplice “fast food” rurale.
Operiamo come
punto di ristoro agrituristico, evitiamo la standardizzazione per
un’accoglienza di qualità, la
vera ospitalità coniugata alla tipicità gastronomica locale,
con i genuini prodotti del territorio.
La cucina con
prodotti di qualità
rappresenta il meglio della gastronomia delle zone interne, il tutto preparato
con maestria ed amore perchè la piena soddisfazione dei nostri ospiti, OSPITI
per noi, non solo clienti, c’inorgoglisce e c’incoraggia ad andare avanti,
lavoriamo solo su prenotazione proprio per garantire ciò che proponiamo a
tavola, facendo pagare il giusto, senza svendere e senza speculare
I servizi che offriamo ed i cibi che prepariamo per voi
Pranzi tipici
Utilizziamo prevalentemente prodotti provenienti dai nostri campi e dal territorio regionale.
La nostra cucina casereccia è tipica della zona.
Il nostro obiettivo è offrire qualità e sapori unici e indimenticabili.
Cenoni per gruppi
Si organizzano, su prenotazione, Pranzi e Cene per gruppi ed associazioni.
Si possono concordare visite escursionistiche con guide iscritte all'Albo Regionale.
Cerimonie varie
Organizziamo cerimonie varie: battesimi, anniversari, compleanni, degustazioni e serate a tema.
Vitigno Locale "Arvisionadu"
Benetutti è un piccolo comune della provincia di Sassari sito sul versante orientale della valle del Tirso, nella storica regione centro-settentrionale del Goceano, segnata da boschi, macchia mediterranea, uliveti e vigneti.
Qui, negli anni cinquanta, Luigi Veronelli, in visita ad una cantina, si misurò con uno di quei vini che, come lui stesso avrebbe poi scritto, “è disposto a concedersi solo a chi aspira alla sua anima oltre che al suo corpo” e ne rimase folgorato: era il vino Arvisionadu.
Dietro ad un nome che è quasi uno scioglilingua si cela un vino, complesso quanto raro, che prende il nome dall’omonimo vitigno autoctono.
Citato già nel 1780 nel testo “Agricoltura di Sardegna”, l’arvisionadu è un vitigno a bacca bianca, vigoroso, con grappoli grossi ed allungati, acini piccoli e radi, vocato a terreni collinari, preferibilmente granitici.
Per anni in odor di oblio, l’Arvisionadu sembra esser, oggi, destinato a più felice sorte.
Un gruppo di appassionati, alcuni anni, fa ha fondato a Benetutti la Confraternita dell’ Arvisionadu, nata con il fine ultimo di tutelare un vitigno a cui si riconosce il ruolo di testimone della più antica tradizione enologica sarda, già presente in epoca nuragica.
L’associazione, organizza annualmente la manifestazione "Arvisionende in chintina" che promuove, grazie ad un confronto con enologi ed agronomi, la formazione dei viticoltori locali e mira a richiamare nuove attenzioni sull’arvisionadu.
In questi anni di impegno e partecipazione, la dedizione alla sperimentazione dei produttori locali, patrocinatori della confraternita, ha permesso di migliorare le tecniche di coltivazione dell’arvisionadu e favorito l’avvio della vinificazione in purezza delle sue uve.
“Crocifissione” (1549) del Maestro di Ozieri, custodito nella chiesa di Sant’Elena a Benetutti (Sassari)
Maestro di Ozieri, Invenzione della Vera Croce, Benetutti, Chiesa di Sant'Elena
Di
fatto, con le rinomate acque termali di San Saturnino, il retablo del
Maestro di Ozieri e
l’unicum del Labirinthum, l’Arvisionadu é
assurto a prestigioso “portabandiera” di Benetutti
nel mondo!!!